martedì 7 marzo 2017

8 marzo 2017

La lezione di Sri Murni di oggi é stata dedicata al perfezionamento del Kunci durante l'esecuzione dei tredici sigilli.
Come al solito, lo schema della lezione prevede due esecuzioni lentissime (una per lato del corpo) e due esecuzioni medio veloci (sempre una per lato del corpo).

Nelle prime due esecuzioni, il focus deve stabilirsi sulla respirazione preparatoria del sigillo:
- si solleva lentamente il piede per la percussione e nello stesso movimento si insipira profondamente e dolcemente, espandendo la parte bassa dell'addome e tenendo il Kunci.
- tutto il movimento andrebbe fatto (se ci si riesce) ad occhi chiusi cosí da eliminare qualsiasi distrazione per concentrarsi interamente sull'azione.
In questo caso sono possibili tentennamenti, oscillazioni piú o meno ampie, soprattutto all'inizio della pratica, in quanto si deve con gradualitá, acquisire la consapevolezza del proprio equilibrio corporeo.
- Quando si é arrivati al punto che precede la percussione, ci si dovrebbe trovare saldi, con il piede della percussione sollevato, il Kunci ben tenuto, le braccia in procinto di eseguire il sigillo e il corpo in una situazione di vigile attesa.

Nelle due esecuzioni iniziali, lentissime, il piede della percussione va appoggiato molto lentamente a terra e va in ogni caso percepita l'energia di risposta che proviene dal suolo. Tale energia si diriggerá mentalmente alla parte alta del corpo per l'esecuzione del sigillo. Visualizzate questa energia che si dirama per tutte le membra fino ad uscire dalle mani, nell'esecuzione compiuta del sigillo.

Quando il piede della percussione arriva a terra buttate fuori un rapido soffio d'aria (Tembak). Fatelo tutte le volte che eseguite la percussione a terra del piede. Si tratta del completamento del ciclo respiratorio del Kunci. Il Kunci si tiene come se si caricasse un'arma e il Tembak é il momento in cui viene "esploso il colpo" cioé viene eseguito compiutamente il sigillo.

E' importante ricordare sempre di inspirare e tenere il Kunci, prima dell'esecuzione di ogni sigillo. Questa pratica aiuta enormemente ad eseguire in maniera corretta tutti i movimenti previsti dalla pratica dello Sri Murni.
L'esecuzione lentissima (assieme alla consapevolezza del Kunci ben tenuto) procura poi un diffuso benessere psicofisico, perché si avverte che tutto il corpo sta partecipando alla realizzazione di un movimento correttamente eseguito.

Bisogna darsi tutto il tempo necessario per eseguire correttamente, secondo quanto riportato sopra, tutti e tredici i sigilli.

A volte si puó arrivare a 10 minuti solo per l'esecuzione lentissima da entrambi i lati del corpo. Non ha importanza il tempo che dedicate a questa esecuzione: é tempo prezioso che vi serve per acquisire una consapevolezza profonda del vostro corpo.

Potete poi decidere di eseguire anche le due serie medio-veloci. Se avete l'abitudine di fare Sri Murni al mattino, queste due ulteriori esecuzioni vi daranno la carica per affrontare con maggiore entusiasmo e determinazione la giornata.
Se invece siete alla fine della giornata, potete fermarvi alle due esecuzioni lentissime, magari in penombra e con una bella lampada di sale rosa come luce soffusa: preparerete cosí l'intero corpo al relax profondo della notte e del sonno.

Vi segnalo comunque che, eseguendo le due intere sequenze lentissime, concentrandosi sul Kunci e la sua corretta esecuzione, arriverete alla fine delle due serie con una sensazione diffusa di calore nel corpo, come quando si fa una leggera corsettina. Questo deriva dal fatto che la respirazione cosí controllata genera un aumento dell'ossigeno inalato e un maggior equilibrio fra inspirazione ed espirazione, provocando cosí la lieve sudorazione e il senso di calore diffuso di cui parlavamo prima.

Buon Sri Murni a tutti.

cyberpanc

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